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La farmacista all'ingresso addetta alle vendite senza ricetta è un' incompetente
Premetto che mi conoscono da sempre...Mi sono recata stasera di corsa per chiedere una scatola di plasil per forte nausea dicendo che avrei portato la ricetta subito l'indomani. Nulla neanche chiedendo gentilmente....mi hanno detto di chiamare la guardia medica....Grazie per la scortesia e la non comprensione. Vado lì solo per la gentilezza di Nicoletta e della sorella.
Farmacia rinnovata? Nuovi farmacisti? ALERT!
Mi sono recato stasera in questa farmacia perchè avevo bisogno di un flacone contagocce graduato vuoto. Alla richiesta del dispositivo si è subito notato che non erano contenti di vendere questa tipologia di prodotti ma vabbè..pazienza! Con fatica e controvoglia, vanno a cercare sto flacone. La dottoressa (se così si può definire) mette il flacone in una semplice bustina da farmacia dopo averlo toccato con le Sue mani (non igienizzate dal momento che fino a un attimo prima aveva toccato soldi alla cassa) . Esco dalla farmacia e mi accorgo che il contagocce non è graduato. Entro subito in farmacia e riferisco alla Dottoressa quanto appreso e mi viene detto che non hanno contagocce graduati. A questo punto chiedo se è possibile un reso ma la Dottoressa , con sorriso "compiaciuto", mi informa che ciò non è possibile perchè per verificare che il contagocce non è graduato ho toccato il flacone con le mani e non è più sterile.
Mi trovo pienamente d'accordo sul non accettare la richiesta di reso per motivi igienici ma mi pongo una domanda: E' possibile che ancora nel 2023 una Dottoressa (in Farmacia?) si comporti in un modo così poco professionale?
Ammetto che in questo caso specifico, l'errore è stato inizialmente mio: avrei dovuto non accettare sin dall'inizio il flacone consegnato in quelle condizioni igieniche .. In quel caso mi sarei perso però il sorriso "compiaciuto" della Dottoressa (da immortalare) alla mia richiesta , che però mi ha fatto riflettere un pò... quindi tutto sommato, è servito a qualcosa! :-)
Buongiorno,
in data 14/11/2023 mi sono recata presso la farmacia Argonne di Via Lomellina 64 a Milano, per usufruire insieme alle mie figlie di un trattamento di dermocosmesi,
A meta' del trattamento la Dottoressa Shojah Sami matricola 15580 trattando molto male l'operatrice che stava lavorando su di noi ha detto che dovevamo interrompere il tutto per qualche minuto perche' doveva fare un tampone Covid ad un signore. Non si e' neppure preoccupata che fossimo nella cabina ed ha fatto entrare il Signore senza darci il tempo di uscire. Premesso che se la cabina e' riservata tutto il pomeriggio a trattamenti per le clienti trovo veramente assurdo utilizzarla per i tamponi Covid e poi cosa per me piu' grave e' che sono un soggetto fragile per importanti problemi di salute e la dottoressa con la sua superficialita' ha messo in pericolo la mia persona.
Nonostante le avessimo fatto notare la cosa ha continuato a controbattere . Bastava avere un po' di umilta' e chiedere scusa per la cosa gravissima che aveva fatto.
Per quanto mi riguarda forse e' meglio che si occupi di altro e spero che venga rimossa dal suo incarico.
Recensioni positive si alternano a quelle molto negative. Ci vado spesso e posso confermare che normalmente il personale è preparato, competente e cortese.
Situazione opposta durante le festività: non è la prima volta che trovo lo stesso commesso (perché non credo sia un medico) maleducato e inopportuno. Se la farmacia è di turno la proprietà dovrebbe comunque garantire la stessa qualità del servizio.
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